mercoledì 6 ottobre 2010

Mia madre

Il viso segnato
dai giorni
che scorrono
senza fermarsi,
lo sguardo vivace
e gioioso:
così ritrovo
mia madre.
Mi parlano
le sue mani
sfiorandomi
il viso.
Le braccia
mi accolgono
in un abbraccio
infinito.
Sento
il suo cuore
che batte
veloce
e l'emozione ne
colora la voce.
Negli occhi
brillano
preziosi diamanti...
E quell'amore
custodito nel
tempo
irrompe e m'avvolge
tenero e forte.

Questa è l'emozione più forte che ho provato durante viaggio in Argentina agosto 2010